Da diverso tempo ho preso una "sanissima" abitudine, se non rituale.
Ogni domenica metto da parte il tovagliato quotidiano e sfodero quello "prezioso".
Quando vivevo in casa con i miei, solo durante le occasioni importanti, la mamma apparecchiava la tavola con la tovaglia e con il servizio ricevuto per le nozze.
Se mi fermo un istante e conto quante volte la mamma ha apprecchiato così la tavola, mi fermo alle prime 3 dita di una mano....
passa il tempo, pasano gli anni, alla fine il servizio "buono" diventa vecchio, retrò e alla fine non lo si usa piu'.
Mi sono sempre ripromessa di non fare così.....
avevo immaginato grandi occasioni in casa mia:feste con i parenti...battesimi..comunioni....
alla fine così non è andata e oltre alle classiche occasioni come anniversari, capodanni e/o compleanni, ho deciso che anche la domenica aveva e ha la sua importanza....
Quelle che vi presento sono le foto dell'antipasto all'italiana realizzato domenica scorsa.
-tagliata di porchetta trevigiana condita con sale, pepe e un filo di olio extra vergine di oliva della Masseria Saietti;
-tagliata di prosciutto crudo di Parma;
-Fettine di speck di Asiago;
-uova di quaglia condite con sale, pepe su letto di pane e bacon croccante (l'ho fatti rosolare nel burro) ;
-fondue di formaggio con punte di nduia calabra (una vera delizia!!)
ed ecco a voi le foto!
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