Vi presento una ricettina salentina..anzi LA ricettina salentina per eccellenza, quella che rappresenta meglio Lecce
Ciceri e trìa
dal nome avrete capito che si tratta di ceci e di...trìa
La parola "trìa" deriva dalla parola araba "itrya" (termine arabo)che significa pasta fritta o pasta secca.
La tradizione vuole che la trìa sia una sorta di tagliatella.
Io ne ho modificato solo un po' l'aspetto.
preparare questo paitto è davvero facile..l'unico inconveniente è che ci vuol tempo per farlo!
C'è da preparare l'impasto, la trìa, farla asciugare se non seccare e poi ...
e poi bisogna friggerne una parte
e sì perchè la pasta è per tre quarti tradizionalmente cotta nell'acqua, per il restante quarto fritta.
dopo la frittura procedete alla preparazione del condimento.
Io ho usato i ceci in scatola (ehehehhe!!), quindi ho fatto un soffritto di verdure e ci ho aggiunto i ceci e un po' di passata (io uso SEMPRE la "vellutata").
Una pronto il sugo, si prende una parte del condimento e lo si frulla in modo da ottenere una cremina.
nel frattempo si fa bollire l'acqua e si fa cuocere la pasta avanzata e, signori miei, una volta cotta non vi rimane che mischiare il tutto:
Le due paste si tuffano nel sugo arricchito dalla cremina e si serve in tavola un'ottima
Ciceri e trìa
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